Eugeny Morozov, giornalista ed esperto di geopolitica, nel suo libro L’ingenuità della rete, muove una pungente critica al potere di internet e a tutti coloro i quali credono che la rete ci renda davvero liberi, sostenendo che, al contrario, pensare al web come un propagatore naturale di democrazia è fuorviante e pericoloso. Infatti non sono pochi i governi, tutt’altro che democratici, che usano le piattaforme digitali piegandole ai loro fini.
Morozov ci parla di tutto questo, e molto altro, martedì 1 novembre alle ore 18:30 in una Lectio Magistralis all’interno del ciclo di conferenze del Festival della Scienza.
La conferenza si terrà nella Sala del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale e sarà introdotta da un ospite di eccezione, Luca De Biase, giornalista e scrittore, responsabile di Nòva 24, inserto dedicato alle tecnologie del Sole 24 Ore.
Non riconoscere il lato oscuro di internet è come visitare Berkeley, la California e i quartieri generali del Cyber-utopismo, e convincersi che anche il resto dell’America sia così: alternativa, tollerante, baciata dal sole, con un sacco di cibo biologico e di buon vino, e con orde di attivisti politici che combattono per cause che ancora neanche esistono. Ma il resto dell’America non vive così, e certamente non vive così il resto del mondo.