"Fame" di Sharman Apt Russell
Sharman Apt Russell

Fame

Traduzione di Susanna Bourlot
Varia · Cultura alimentare
Pubblicazione: 23 maggio 2006
Euro: 23,00
Pagine: 230
ISBN: 88-7578-048-X

I nostri corpi sono circuiti attraversati continuamente da messaggi: di tutti questi la fame, ci dice Sharman Apt Russell, è sicuramente il più basilare, un impulso fondamentale per la sopravvivenza, spesso usato come strumento di tortura o di protesta sociale e politica. Fame offre un’analisi completa di questo aspetto cruciale della nostra esistenza: come l’organismo ci informa della necessità di mangiare? E soprattutto, cosa succede quando non soddisfiamo questa esigenza?
La Russell passa in rassegna, con una scrittura limpida e avvincente, gli episodi più clamorosi di digiuno, da Gandhi alle suffragette inglesi, fino al recente episodio – a cavallo tra la spettacolarizzazione televisiva e l’esperimento medico – di David Blaine, un illusionista americano che nel 2003 si fece rinchiudere in una gabbia di plexiglas, restando 44 giorni senza mangiare. Un libro incredibile, Fame, che spaziando dalla scienza alla storia, dall’antropologia alla filosofia – ma anche dalla speranza alla disperazione – si dimostra capace di cogliere i limiti della crudeltà e della fragilità umana.