Axel Honneth

Il diritto della libertà

Traduzione di C. Sandrelli
Varia · Attualità · Filosofia politica · Società · Sociologia
Pubblicazione: 19 novembre 2015
Euro: 35,00
Pagine: 528
ISBN: 9788875785178

Il rapporto tra l’individuo e le istituzioni sociali e politiche in cui egli si muove e agisce, e soprattutto i concetti di giustizia e libertà che da quel rapporto si generano, sono temi caldi nella filosofia contemporanea e centrali nel pensiero di Axel Honneth, principale esponente della Scuola di Francoforte e allievo di Jürgen Habermas. Honneth torna in libreria con la sua opera a oggi più completa e articolata.
In Il diritto della libertà analisi storico-sociale e riflessione filosofica sintrecciano per inquadrare una tesi importante: in una democrazia, libertà e giustizia non sono concetti astratti e statici, ma pratiche sociali concrete e dinamiche, conquiste che nascono da un’iniziale privazione e da una successiva rivendicazione.
I conflitti scaturiti da questa lotta per il riconoscimento si realizzano in nuove istituzioni sociali, in sintonia con le aspirazioni delle persone e con il pluralismo delle società complesse.

Prefazione di Gustavo Zagrebelsky