Da domani a Milano inizia la tre giorni del Wired Next Fest, diretto da Carlo Antonelli e prodotto da Codice. Idee per la cultura.
«Prendi il magazine di Wired e toglici tutte le parole, le foto e le infografiche. Fatto? Bene. Ora immagina che tutto quello che hai tolto prenda un’altra forma fisica, trasformandosi in persone in carne e ossa, suoni, robot di plastica, acciaio e chip che si aggirano per strada, entertainment dal vivo, dibattiti, conferenze, spazi espositivi, speakers’ corner in cui ognuno possa raccontare la sua idea di innovazione. Se sei riuscito a immaginarti tutto questo, hai in testa solo una parte del Wired Next Fest, il primo festival di Wired Italia che si svolgerà a Milano dal 30 maggio al 1° giugno 2013.
La tre giorni ruoterà intorno al polo museale scientifico di via Palestro che, per chi non conosce bene Milano, è composto dal Museo di storia naturale e dal Planetario Ulrico Hoepli.
La manifestazione che ogni giorno “occuperà” Milano per 12 ore non stop, a partire dalle 10: incontri, lectio magistralis, conferenze, reading, dibattiti, workshop, confronti fra grandi aziende e startup, e fra professionisti e studenti e ricercatori. Sono previste anche attività speciali per le scuole e i bambini (visite guidate, laboratori, animazioni). Intenso anche il programma artistico, con live show, performance teatrali e una call per tutti i giovani (e no) innovatori che avranno i loro 30 minuti di celebrità negli speakers’ corner.
In tutto potranno essere incontrati e ascoltati oltre 100 ospiti. L’area del festival sarà inoltre costellata dalle cupole gonfiabili che monteremo (e smonteremo: il festival è ovviamente all’insegna della sostenibilità) nell’area dei Giardini pubblici di via Palestro e all’interno delle quali i nostri partner (BMW, BNL – Gruppo BNP Paribas, GDF SUEZ, VODAFONE) mostreranno tutto il meglio delle loro tecnologie e delle loro innovazioni.
L’ingresso al Wired Next Fest, che nasce dalla collaborazione fra il gruppo editoriale Condé Nast e il Comune di Milano per celebrare la città come culla dell’innovazione e della rivoluzione digitale italiana, sarà gratuito. Per essere aggiornato su tutto il programma tieni sempre d’occhio Wired.it e, nelle giornate del festival, segui su Twitter l’hashtag #wirednextfest. Buon divertimento!»