Gli autori Codice edizioni al festival Terra incognita di Fidenza
Rudi Bressa, Nico Pitrelli e Mariachiara Tallacchini sono tra gli ospiti di Terra incognita, il festival culturale di Fidenza in programma dal 15 settembre al 1° ottobre.
Segnaliamo, lieti come siamo ogni volta che sappiamo di esser letti -notizia che in effetti ci giunge molto spesso-, che anche tra gli assurti agli onori delle cronache c’è chi ci legge con piacere (senza per questo, naturalmente, fare proclami politici di alcun tipo).
Leggiamo sull’Espresso, per esempio:
«Su palchetti improvvisati, sotto la pioggia, con il fiato che si gela. Su e giù per il Sud, dove 5 Stelle non ha ancora sfondato e il terreno è fertile, piazza per piazza, paese per paese. Come in un altro viaggio elettorale, quello per il voto del 17 gennaio 1875, il candidato era l’insigne critico Francesco De Sanctis, un altro outsider della politica, anche in quel caso si votava d’inverno, borghi irraggiungibili, strade di fango, «i sentieri erano innevati e pietrosi», scrisse il letterato nel suo famoso libretto, il primo reportage sul voto dell’Italia unita. All’epoca si viaggiava in carrozza, Grillo si sposta in camper, un camerino ambulante: un lavabo, un bagnetto, un armadio, sul tavolino c’è un asciugamano, una bottiglia di Gatorade, un libro di Ferdinando Boero biologo marino, un cesto di arance che gli hanno regalato in Salento».
Il libro in questione s’intitola Economia senza natura.
Il nostro mondo è in pericolo. La curva dell’economia sale, ma la curva dell’ecologia scende. L’uomo, in equilibrio precario sulla crescita dell’economia, sta per essere travolto dalla decrescita dell’ecologia. La natura ce la farà: per lei non ci sono problemi. Piuttosto siamo noi ad essere in pericolo, a causa del nostro sconsiderato successo.
Qualche tempo fa invece, vi avevamo già raccontato di come avessimo scoperto di esser letti da Corrado Passera, che fu fotografato al Meeting annuale di Rimini con Il prezzo della civiltà di Jeffrey Sachs: