«I primi uomini comparsi sulla Terra avevano probabilmente una dieta non molto diversa da quella di altre scimmie antropomorfe: frutti che trovavano in abbondanza sugli alberi. Poco per volta, però, la dieta dei primi uomini – hanno scoperto i paleoantropologi – divenne più ricca di grassi. Il risultato fu un eccezionale sviluppo del sistema nervoso e un aumento del volume del cervello».
In Una storia commestibile dell’umanità Tom Standage illustra come la ricerca e la produzione del cibo siano stati il motore di molte, straordinarie svolte nello sviluppo dell’umanità. Dalla scoperta dell’agricoltura al boom demografico del XX secolo: dietro a questi grandi cambiamenti c’è sempre stato il bisogno di alimentarsi. Daniele Venturoli ricostruisce questa evoluzione in un ampio articolo su Focus Storia.