«La donna non esiste. E l’uomo? Sesso, genere e identità. Il titolo, La donna non esiste, non ha il punto interrogativo: si tratta di un’affermazione. E per entrare subito in questo libro, bisogna partire dai ringraziamenti: “Vi sono state persone ostili a questo progetto, editori e intellettuali”. Sembra essere al di fuori del tempo contemporaneo leggere queste parole. È una lettura scomoda. E lo è perché non inquadra il genere nelle solite categorie o nelle solite discipline».
Negli ultimi anni il dibattito sul rapporto tra sesso, identità e genere si è intensificato. In pochi però se ne interessano, e molti purtroppo parlano a sproposito. I contributi raccolti in questo volume gettano su questi temi uno sguardo innovativo, multidisciplinare e spesso ribelle. Gli stereotipi oggi dominanti (e limitanti) di sesso e gender vengono superati, per concedere a ogni essere umano la propria individualità. Inoltre vengono affrontate alcune questioni cruciali. Quanti sono i sessi? Come si pone la biologia di fronte alla classificazione della appartenenza al sesso e alla multidimensionalità dell’identità di genere? Come la bioetica ripensa l”‘umano” dopo il superamento del binarismo sessuale? Le nostre città marginalizzano gli individui la cui vita sociale e privata non può essere ingabbiata in spazi specializzati? Che tipo di medicina è la medicina di genere? In quali modi il neurosessismo continua a manifestarsi nel rapporto comunicativo tra scienza e società civile?
Con i contributi di Ulrich Pfeffer, Adriana Albini, Maurizio Mori, Eva Cantarella, Vera Tripodi, Claudia Bianchi, Nicla Vassallo.