Su Il Giornale, Massimiliano Parente recensisce Il lampo dell’elettrone di Vittorio Pellegrini: «un libro antidoto per diffidare dei luoghi comuni di chi vi parla di fisica quantistica per farne una metafisica». Infatti, chiarisce ironicamente il giornalista, «un elettrone può passare contemporaneamente tra due feritoie, voi no».
Il lampo dell’elettrone racconta la storia di una particella la cui esistenza non era nemmeno ipotizzata fino alla sua scoperta, avvenuta centoventi anni fa. I fisici e gli scienziati che con le loro ricerche hanno implementato le conoscenze sull’elettrone costellano un percorso scientifico appassionante.
Oggi il ruolo strategico di questa particella nella tecnologia contemporanea è risaputo: «la nostra vita» scrive Parente «dipende sempre più dagli elettroni». Attivo da tempo nella ricerca sul grafene, Vittorio Pellegrini non ha dubbi che anche in futuro questa particella saprà rivelarci grandi sorprese.