Kucharski – Carte e dadi fanno bene, almeno alla scienza di Andrea Ghiloni, La Verità

La Verità

«Passatempo, vizio o dannazione: il gioco d’azzardo dalla maggior parte delle persone è visto negativamente. Ma per gli scienziati è stato ed è un modo per sviluppare idee e mettere alla prova teorie, una sorta di parco divertimenti per menti sofisticate».

Nel libro La scommessa perfetta, il matematico Adam Kucharski racconta come il tavolo verde abbia esercitato il suo fascino su alcune delle più acute menti matematiche di sempre: da Galileo a Turing, in molti hanno cercato il metodo per riuscire a sfidare il banco, contribuendo all’evolversi del gioco d’azzardo. Andrea Ghiloni ha raccontato questa trasformazione in una recensione su La Verità.

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