Giulia Alice Fornaro recensisce sul mensile Le Scienze il saggio di Vittorio Pellegrini, Il lampo dell’elettrone: «un saggio breve ma denso che a tratti chiede un’infarinatura di fisica per raggiungere una piena comprensione.»
Tra i «massimi esperti» dell’enorme potenziale nascosto in questo componente dell’atomo, Pellegrini ne ha raccontato l’evoluzione, a partire dalla sua scoperta fino ai giorni nostri e oltre. «L’elettrone è infatti la particella subatomica che più di tutte ha contribuito al recente progresso con tecnologie che hanno prodotto a cascata tante applicazioni oggi indispensabili», scrive Fornaro. Il lampo dell’elettrone trasmette «la contagiante eccitazione nel raccontare il progresso della ricerca tra personaggi curiosi e serendipità. Fa poi piacere vedere che in una storia che appare tutta al maschile inizino a farsi strada le donne, per esempio nella figura di Michelle Simmons.»
«Durante il volo a bordo dell’elettrone, già di per sé appassionante – conclude la giornalista – impariamo che il nostro pensiero, modificandosi, ci ha permesso di vedere questa particella da prospettive diverse scoprendo ogni volta nuove sorprendenti caratteristiche.»