Il sito letterario Convenzionali recensisce Hannah versus l’albero di Leland de la Durantaye: «Erede di un clan blasonato che ha fatto fortuna sfruttando senza remore né scrupoli la terra e le sue risorse e che ha per simbolo un albero monumentale, la protagonista di questo potentissimo romanzo subisce un giorno una violenza aberrante, e viene costretta al silenzio. Così, con la complicità di un gruppo di militanti, ordisce un raffinato piano per una vendetta indimenticabile… Solenne come una tragedia greca, è ottimo e magnetico, sensazionale sin dalla spettacolare e allegorica copertina».