Philippe Kourilsky, biologo, genetista e immunologo, è professore al Collège de France e membro dell’Académie des Sciences. Con noi ha pubblicato due libri: Il manifesto dell’altruismo e Il tempo dell’altruismo, appena uscito.
Qui una bella intervista, per chi conosce il francese, sull’importanza della buona ricerca.
Il fulgido e rassicurante benessere dell’Occidente convive da sempre, ignorandola colpevolmente, con la propria metà oscura, fatta di inquinamento ambientale, spaventosi squilibri sociali ed economici, povertà inaccettabile. Il sistema, però, dice Philippe Kourilsky, così non può reggere: i cedimenti strutturali che si avvertono ovunque denunciano la necessità di un cambiamento radicale. Ma non si tratta di sostituire un sistema economico o politico con un altro, o di generici appelli alla moralizzazione e alla generosità per i più svantaggiati. Il cambiamento deve essere più profondo, e investire l’individuo prima ancora che la società.