Will Hermes

New York 1973-1977

Traduzione di Michele Piumini
Varia · Storia
Pubblicazione: 8 maggio 2014
Euro: 23,00
Pagine: 392
ISBN: 9788875784287

All’inizio degli anni Settanta, New York era una città allo sbando: criminalità, disagio sociale, sporcizia e bancarotta economica la rendevano un posto molto diverso dalla metropoli scintillante che conosciamo oggi.

Eppure proprio in quegli anni una straordinaria esplosione creativa ne fece il laboratorio ideale in cui vennero ridefiniti e inventati tutti i generi musicali che avrebbero influenzato i decenni successivi: la scena jazz, il punk dei Ramones, la salsa dei latinos del Bronx, i New York Dolls, Springsteen e Patti Smith, la nascita della disco e della dj culture, il rap di Afrika Bambaataa, il minimalismo di Philip Glass.

Will Hermes racconta la rivoluzione musicale nata in una New York sull’orlo del baratro, pericolosa ed elettrizzante, ruvida e pulsante, in cui le storie delle future stelle della musica si intrecciavano con quelle di personaggi equivoci, writers e artisti di ogni tipo.

«In questo libro la musica è dappertutto, e la grande passione di Hermes per i dettagli lo rende uno straordinario saggio di storia sociale.» Nick Hornby

«Sono proprio le condizioni peggiori, talvolta, a produrre la bellezza più intensa e i cambiamenti più radicali.» Will Hermes