Resilienza, parola magica > 10.05.2013 «Una parola rubata all’agricoltura e alla psicologia sta diventando la chiave di accesso alle nuove pratiche ambientali ed economiche per vincere la crisi. É la resilienza, ovvero l’arte di adattarsi […]
La comunità resiliente contro l’esclusione sociale > 22.04.2013 «In questo momento storico, segnato da una gravissima crisi economica, l’ascolto della sofferenza delle persone è indispensabile per favorire i processi di «resilienza» individuale e sociale, ridurre la vulnerabilità della […]
La vergogna può diventare una risorsa relazionale? > 22.02.2013 «In accordo al punto di vista relazionale, l’emozione nasce all’interno di un campo relazionale. Partendo da tale prospettiva, è possibile raccontare l’emozione osservando i movimenti interiori dell’individuo in relazione con […]
[Il Secono XIX – La vergogna – novembre 2011] > 22.11.2011 Sul Secolo XIX una breve anticipazione del libro di Boris Cyrulnik, La vergogna. L’estratto è stato preso dal primo capitolo del libro Uscire dalla vergogna come si esce dalla tana, nel quale l’autore ci spiega, attraverso degli esempi pratici, come si forma il sentimento della vergogna dentro di noi, come ci si abiuta ad essa e quali possono essere le conseguenze nella nostra vita quando proviamo a dominarla.
[Vogue – La vergogna – novembre 2011] > 12.11.2011 E’ una compagna silenziosa, che ci interpella continuamente. Si annida in angoli della coscienza che non si vorrebbero mai aprire, ma dai quali irrompe mettendoci a nudo. Di fronte agli altri ma anche a noi stessi. La vergogna è un sentimento che tutti hanno provato, ma che pochi, finora, hanno descritto. Lo ha fatto Boris Cyrulnik, nel volume “La vergogna”, in uscita da Codice
[Wired – La vergogna – novembre 2011] > 01.11.2011 Prima di lui, i più lucidi a descrivere il sentimento di vergogna che investe le vittime di abusi, violenze e sopraffazioni sono stati i sopravvissuti dei lager.
[Repubblica – La Vergogna – ottobre 2011] > 22.10.2011 In un articolo su La Repubblica, firmato da Anais Ginori e dal titolo Quei bimbi stressati già a quattro anni ecco come liberarli dall’ansia di successo Boris Cyrulnik ci spiega come mai i genitori, nella nostra società, caricano i bambini di troppo aspettative e perchè, sempre di più, i più piccoli sono condannati al successo. Ma cosa c’entra questo con il sentimento della vergogna? Ormai “i desideri dei genitori o di altri adulti vengono introiettati e, se non vengono realizzati, provocano un sentimento di vergogna.