Sono passati quasi quarant’anni da quando, nel 1971, Richard Nixon dichiarò ufficialmente “guerra al cancro”. Da allora sono stati fatti molti passi in avanti, e alcuni di notevole importanza, ma c’è una storia, nascosta nelle pieghe delle scoperte scientifiche, che nessuno ha mai raccontato; una trama segreta che oggi, grazie a questo libro coraggioso, vede finalmente la luce. Devra Davis non usa mezzi termini nel denunciare gli inganni delle lobby del tabacco e dell’industria chimica e farmaceutica, colpevoli di aver manipolato e influenzato la ricerca in nome del profitto a tutti i costi, deviando l’attenzione dalla prevenzione alla cura, impedendo così che venissero salvate centinaia di migliaia di vite. L’autrice ricompone un quadro di figure inquietanti, come quella di Robert Kehoe, agente della CIA che viaggiò tra le macerie della Germania nazista alla caccia dei rapporti medici in cui gli scienziati tedeschi, finanziati anche da aziende americane, avevano già stabilito il legame tra l’insorgenza dei tumori e fattori ambientali quali l’esposizione a sostanze tossiche nei luoghi di lavoro, oltre che al fumo di sigaretta. Documenti che ancora oggi non sono stati resi di pubblico dominio. Questo libro è la storia di una delle grandi croci del XX secolo, e dello scandalo che nasconde.
Booktrailer su La storia segreta della guerra al cancro