Di nuovo in libreria “La semplessità” di Alain Berthoz. Il saggio esplora gli organismi viventi e la loro continua interazione con l’esterno, per elaborare informazioni da trasformare in decisioni e comportamenti. Fanno parte di questi processi azioni quotidiane: attaccare una preda, afferrare un oggetto in movimento, camminare. Ma anche comporre un’opera musicale, creare uno slogan pubblicitario o scrivere una storia. Temi egualmente complessi, a fronte dei quali il nostro cervello non può adottare né soluzioni troppo semplici né troppo sofisticate, che rallenterebbero e renderebbero troppo costosi i processi neuronali. La soluzione passa attraverso chiare deviazioni dalla strada maestra della logica, in grado di organizzare con originalità, eleganza e creatività la complessità del mondo e dei processi naturali che lo regolano.