Chi è Norbert Wiener? Pochissimi lo sanno, eppure quest’uomo ha cambiato le nostre vite. È colui che ci ha fornito gli strumenti che utilizziamo per muoverci nel nostro tempo intricato e complesso; senza di lui e la sua rivoluzione, condotta nei primi anni del secondo dopoguerra, non esisterebbero la teoria dell’informazione, il concetto di computazione e l’idea di rete come li conosciamo oggi. In breve, è il padre della cibernetica. Conway e Siegelman danno voce a questo “eroe oscuro”, raccontando la vita straordinaria di un uomo straordinario, carica di luci e ombre, di voli e cadute. Bambino prodigio, matematico geniale vittima del maccartismo a causa delle sue idee progressiste, genio eccentrico ed esplosivo in lotta con una sindrome maniaco-depressiva, Wiener non smise mai di mettere in guardia la società dalle possibili conseguenze derivanti dalle tecnologie ispirate alle sue ricerche.
L’eroe oscuro dell’età dell’informazione ripercorre la storia di questa intelligenza smagliante che ha attraversato le inquietudini della guerra fredda, offrendo una chiave di lettura unica per comprendere alla radice quell’intreccio tra scienza, tecnologia, cultura e società che ha caratterizzato il secolo che ci siamo appena lasciati alle spalle.