Le tappe di un viaggio umano e professionale straordinario, alimentato dalla spinta di una curiosità insaziabile, caratteristica fondamentale dell’uomo prima ancora che dello scienziato. I ritratti di familiari, di maestri come Adriano Buzzati Traverso e di compagni di studio e di lavoro illustrano e accompagnano parole e ricordi, componendo il ritratto vivido e inedito di uno dei più influenti intellettuali del ventesimo secolo. Sullo sfondo le immagini dei luoghi: il laboratorio di Ronald Fisher a Cambridge, la foresta tropicale della Repubblica Centrafricana, un’avventurosa traversata del Sahara, il Botswana dei boscimani e le aule universitarie di Stanford.
Nei pressi della base scientifica di La Maboké avevamo trovato una scimmietta di circa due mesi, molto probabilmente orfana. Mi aveva seguito per un po’, e alla fine si era lasciata prendere in braccio. L’avevo portata a casa, tenuta con me e nutrita. La chiamai Boukoko, dal nome del villaggio in cui l’avevamo vista la prima volta. Ingenuamente ero determinato a portarla con me in Italia, ma una volta in aeroporto mi resi conto di quanto sarebbe stato complicato ottenere i permessi necessari. Fu così che a malincuore dovetti restituire Boukoko a un amico africano.
Luca Cavalli-Sforza