[Il Sole 24 Ore – Qualcosa, là fuori – maggio 2011]
“Se il mondo in cui viviamo è un prodotto del nostro cervello, perchè vediamo le case e l’albero? e sentiamo gli odori e i suoni, fuori di noi? Quale è il meccanismo nervoso che proietta gli elaborati delle aree cerebrali della coscienza nello spazio e nel tempo?