Se il crimine è “malattia”, a cosa serve la giustizia?
“Più si approfondiscono gli studi sul cervello, più diventa labile il concetto di capace di intendere e di volere. E c’è il rischio di un ritorno lombrosiano”: così inizia l’articolo di Matteo Sacchi apparso oggi su Il Giornale, che parla del libro di Andrea Lavazza e Luca Sammicheli “Il delitto del cervello”.