Scrivere al di là del bene e del male – Carmen Maria Machado, il manifesto

Il manifesto

In occasione della sua presenza al Festival Letterature di Roma, Carmen Maria Machado firma un pezzo per il manifesto tratto dal suo intervento alla serata inaugurale della manifestazione. L’autrice del memoir Nella casa dei tuoi sogni e della raccolta di racconti Il suo corpo e altre feste analizza il proprio rapporto con la letteratura.

«Perché leggiamo? Sicuramente c’è qualcuno che lo fa per evasione, per intrattenimento. E altri per cui leggere è un’emozione controllata, come le montagne russe. Non c’è niente di male in questo genere di lettura: da bambina, io praticamente non facevo altro. Ma è evidente che la letteratura significhi qualcosa di più che semplicemente passare il tempo» scrive Machado.

E prosegue: «Non è compito della letteratura tenerci al sicuro; quello attiene ai nostri governi. Né consolarci: quello è un dovere della nostra famiglia e dei nostri amici. Non è compito della letteratura nemmeno consegnarci insegnamenti morali: lo fanno i nostri capi religiosi e la nostra coscienza. In realtà, io sostengo che la letteratura un compito proprio non ce l’abbia.»

A questo link l’articolo completo.

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