“Internet in sé è un contenitore neutro ed è l’utente a trasformarlo, ma soprattutto in virtù del fatto che i sentimenti su internet hanno forti conseguenze nella vita reale. Ne sono una dimostrazione la carrellata di esempi che Jon Ronson, scrittore, giornalista e sceneggiatore britannico, ha raccolto in I giustizieri della rete, e lo conferma lo stesso Ziccardi: ‘Spesso non ci si accorge di quanto un messaggio, un post, un tweet, possano avere conseguenze che a loro volta hanno effetti anche sul fisico: attacchi di panico, stati d’ansia, mancanza di autostima, forte insicurezza’”.