Renzo Brollo recensisce Libro dei numeri di Joshua Cohen sul sito letterario Mangialibri.
Joshua Cohen prende a prestito il titolo del suo romanzo dall’omonimo libro della Bibbia (che racconta i quarant’anni di sospensione durante i quali il popolo eletto si trova nel deserto, dimostrando ingratitudine, sfiducia e infedeltà nei confronti di un Dio che mostrerà la sua giustizia rimettendo in carreggiata quanti dubitavano di lui), e «nella storia dello scrittore fallito riunisce più progetti maturati nel corso degli anni: un racconto basato sull’inizio dell’era digitale, sui mutamenti del sistema di comunicazione e del linguaggio con l’avvento di internet, il sistema di sorveglianza degli individui da parte di governi e aziende, più qualcosa che avesse a che fare con un ghostwriter».