Sul Giornale Massimiliano Parente recensisce Sotto i ferri di Arnold van de Laar.
«Ogni volta che sentite qualcuno che vorrebbe vivere nel Seicento pensate che sarebbe stato operato senza anestesia», ci ricorda Parente, e ce lo ricorda anche Van de Laar, che nel suo saggio ripercorre la la storia della chirurgia.
«È una storia lunghissima, dai salassi alle amputazioni a papi operati per obesità (Hanno sempre mangiato molto, i papi), dall’autopsia di Kennedy fino a Bob Marley, che non volle farsi operare al piede e da lì originò il tumore che lo avrebbe ucciso.»