Il Venerdì di Repubblica recensisce Il morbo dei dottori di Sherwin B Nuland, con un particolare apprezzamento per la sua cover.
«Meravigliosa lettura, narra di un’altra abitudine – quella che i medici non avevano fino a metà Ottocento, fino a quando cioè Semmelweis lo scoprì: bisognava lavarsi le mani. Allora i medici magari prima dissezionavano cadaveri e poi assistevano una partoriente senza passare per il sapone. Beati, e letali.»
Il morbo dei dottori racconta la storia di Ignàc Semmelweis, l’uomo che ha rivoluzionato la medicina col semplice gesto di lavarsi le mani: «con la scoperta di un gesto tanto semplice quanto sovversivo salvò milioni di vite.».