«Come un equilibrista ha camminato sulla fune immaginaria che collega la credibilità e la solidità delle banche. E, da buon funambolo, Fabio Innocenzi quella fune l’ha attraversata».

I “dietro le quinte” della finanza italiana narrati da Fabio Innocenzi nel suo Sabbie mobili. Esiste un banchiere perbene? continuano ad alimentare un dibattito costruttivo e interessante, come ci testimonia Francesca Lorandi nel suo articolo su L’Arena.

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