Chiamato ad aprire la prima tappa del Convegno delle Stelline, David Weinberger ha parlato di biblioteche e innovazione in un’intervista di Alessandro Zaccuri per Avvenire.
Il suo ultimo libro, Caos quotidiano «è un invito a venire a patti con la natura magmatica dei cambiamenti in atto e, se possibile, trarne vantaggio» scrive Zaccuri. «Se la conoscenza è attualmente più instabile che stabile» osserva David Weiberger «allora siamo chiamati ad apprendere, trasmettere e favorire nuove modalità collaborative, capaci di restituire significato al mondo».
«Siamo davanti ad un cambiamento epocale», prosegue il filosofo di Internet. «La più importante conquista dell’era digitale», infatti, sarebbe proprio la conquista di un’«attitudine collaborativa». Forti di questo, dovremmo affacciarci al futuro con un atteggiamento aperto, le cui parole chiave dovrebbero essere «”fare – futuro – di più”» conclude Weinberger.