Silvia Camisasca di “Avvenire” ha intervistato Daniel Cohen. Nel suo I tempi sono cambiati, l’economista francese «fa emergere tutte le contraddizioni del nostro tempo – il nostro – alquanto confuso, allo scopo di decifrare falle e limiti di un sistema in evoluzione e, in parte, già in declino»·
Secondo Cohen, l’odierna società digitale «ha costruito uno schema in cui tutto torna e in cui siamo costretti, in base a una legge stakanovista, a rimanere sempre connessi, sempre online: a casa, sul lavoro, per svago». Questa trasformazione ha diverse ripercussioni, tra cui quella della perdità della tacita solidarietà della fabbrica “vecchio modello” che era sì gerarchica, ma, a proprio modo, empatica.