"I vagabondi del mare" Giorgia Bollati e Marta Musso
Giorgia Bollati, Marta Musso

I vagabondi del mare

prefazione di Alex Bellini
Ambiente e sviluppo · Biodiversità · Futuro · Sostenibilità
Pubblicazione: 14 maggio 2025
Euro: 17,00
Pagine: 192
ISBN: 9791254501320

Sono nel mare, nei fiumi, in una pozzanghera. Sono anche in un bicchier d’acqua, tra le nostre mani a coppetta quando beviamo da una fontana. Tanto piccoli da passare inosservati, fluttuano leggeri, trasportati dalle onde. Eppure le loro funzioni fisiologiche possono cambiare il mondo intero. Sono batteri, virus e alghe, ma anche meduse, pesci, crostacei e altri invertebrati. In una parola, il plancton. Dal greco planktós, che significa “vagabondo”, “errante”, il plancton è un variegato universo formato da quegli organismi che sono incapaci di contrastare le correnti. Sono animali, piante o microbi alla base della piramide alimentare, responsabili di grande parte della produzione di ossigeno e dell’assorbimento di anidride carbonica del pianeta. Un micromondo (raramente macro) dal fascino alieno e del quale sappiamo ancora poco, che influisce sugli equilibri alimentari e chimici dell’ambiente, ma che come tutti gli esseri viventi risente del cambiamento climatico e dei suoi effetti, che agiscono sulla salute dell’intero ecosistema, sulla nostra economia e sulla nostra cultura.

«Nell’ecosistema marino della nostra mente l’acqua è acqua, e ciò che non riusciamo a seguire in immersione non ha un posto. Se non quando scorgiamo della “luce”, quasi stelle cadenti, tra le onde, in superficie o in risposta a un nostro movimento, nei bagni di mezzanotte estivi. La bioluminescenza è la storia del plancton che ci raccontiamo.»

«È proprio questo il messaggio più profondo che il plancton ci lascia: la vita, nella sua essenza, è un atto di equilibrio tra luce e oscurità, tra visibile e invisibile, tra fare e immaginare. Ed è nell’unione di questi opposti che risiede la vera conoscenza del mondo.»
Alex Bellini