Alla conquista della libertà
Aryeh Neier

Alla conquista delle libertà

Edizione italiana a cura di Marcello Flores Traduzione di Susanna Bourlot
Varia · Politica
Pubblicazione: 2008
Euro: 32,00
Pagine: 400
ISBN: 88-7578-020-x

Alla conquista delle libertà è il racconto di una memoria lunga quarant’anni: comincia nel 1963, quando Aryeh Neier entrò a far parte dell’ACLU (American Civil Liberties Union), e dura tutt’oggi, come presidente della Fondazione Soros e dell’Open Society Institute. è la storia di un uomo che ha lottato per l’affermazione di un linguaggio – quello dei diritti dell’uomo – che all’inizio degli anni ‘60 non aveva neanche un alfabeto al quale appellarsi. Un impegno ostinato, il suo, speso per la protezione dei cittadini americani contro gli abusi della polizia, l’appoggio agli obiettori alla leva per il Vietnam, la difesa dei diritti dei detenuti e dei pazienti manicomiali, la critica degli aspetti più controversi dell’amministrazione Bush. In questa straordinaria mappa degli orrori e delle speranze del nostro tempo, Neier decide di svelare, piuttosto che occultare, le cadute e gli slanci della sua continua corsa alla ricerca di un mondo che sia, se non proprio migliore, almeno più giusto. Il volume è preceduto da una prefazione, scritta appositamente da Neier per l’edizione italiana, che ne aggiorna i contenuti, dal crollo delle Torri di Manhattan sino alle recenti vicende irachene.