Oggi David Foster Wallace avrebbe compiuto 50 anni, se non si fosse suicidato nella sua casa in California la sera del 12 settembre 2008.
Il Postdedica un lungo articolo allo scritture statunitense, facendo un interessantissimo elenco delle 10 cose da leggere e vedere per conoscerlo meglio.
In quest’elenco c’è anche Tutto, e di più. Storia compatta dell’∞, che abbiamo pubblicato la prima volta nel 2005 e che abbiamo ristampato a gennaio in una nuova edizione.
Il libro è il risultato della volontà e del lavoro di Foster Wallace per portare un pubblico generico all’interno di un mondo di specialisti, per fargli capire l’importanza, la meraviglia e l’utilità di quello che si cela dietro una competenza specifica, ma che continua, comunque, a riguardarlo.
Dalla quarta di copertina del libro
Il vostro autore è un tizio con un interesse amatoriale di livello medio-alto per la matematica e i sistemi formali. Ha sempre detestato (con gli scarsi risultati che ne conseguono) qualsiasi corso di matematica seguito nel corso della sua vita, con una sola eccezione, peraltro estranea al suo curriculum universitario: un corso tenuto da uno di quei rari specialisti che sanno dare vita e necessità ai concetti astratti, che quando tengono una lezione parlano veramente con te e di cui tutto quanto vi è di buono in questo libro e una pallida e benintenzionata imitazione.