Mercati finanziari automatizzati; relazioni umane mediate dai like su Facebook; un flusso d’informazioni incessante e invadente; protesi digitali che arricchiscono l’esperienza. Le macchine sembrano conquistare funzioni sempre più autonome dall’intervento dell’uomo, e le piattaforme online sulle quali ci informiamo e coordiniamo impongono i loro algoritmi, mentre raccolgono e analizzano enormi quantità di dati imparando dagli utenti. È una dinamica evolutiva digitale che richiede un drastico adattamento culturale. Con Homo pluralis Luca De Biase propone un approccio all’infosfera che supera la contrapposizione tra ottimismo tecnofilo e allarmismo neoluddista, e riconosce la necessità per l’uomo di diventare cittadino consapevole di questo nuovo ambiente digitale, imponendo la propria creatività, intelligenza e senso etico, e conquistando così una dimensione più autentica.
Homo pluralis di Luca De Biase è in promozione su Bookrepublic a 1,99 euro, scontato del 50 per cento fino a martedì 24 febbraio. Clicca QUI per andare all’offerta.
Vi ricordiamo la presentazione del libro che si terrà lunedì 23 febbraio a Milano, alla Fondazione Giangiacomo Feltrinelli: insieme all’autore dialogheranno Ferruccio de Bortoli e Morgan. QUI tutti i dettagli.
L’orrore di chi teme la banalizzazione della rete come grande manipolatrice delle coscienze non è certo insensato. Ma questa conclusione non è ineluttabile. La bellezza sfavillante della rete sta proprio nella sua allusione incessante, irrinunciabile, alla realizzabilità di ciò che non si credeva possibile. L’opportunità si può cogliere coltivando una nuova immaginazione.