Tecnottimisti, l’esercito web che sa pensare positivo (marzo 2012)

La Repubblica

kakuUn articolo di Federico Rampini che, partendo da una frase di Michio Kaku, ci racconta le tecnologie del futuro e perché bisogna essere tecnottimisti.

“Entro otto anni non esisterà più il computer perché al suo posto avremo milioni di microchip diffusi nell’ambiente in cui viviamo: nelle auto e negli elettrodomestici, nei mobili di casa, nei vestiti, nel nostro corpo. I nostri nipoti avranno poteri analoghi a quelli delle divinità dell’antica Grecia. Il cancro sarà sconfitto dai microchip, i sensori nella toilette di casa raccoglieranno campioni di urine, feci e sangue, e l’analisi del Dna consentirà la prevenzione del tumore con dieci anni di anticipo. Internet lo vedremo proiettato sulle nostre lenti a contatto: un batter di ciglia e consulteremo Wikipedia. Allo stesso modo diventeremo poliglotti istantanei, grazie a traduttori automatici online che ci appariranno sulle lenti a contatto potremmo dialogare in mandarino arabo o russo senza averli studiati”.

Michio Kaku