«Parlare di scienza della visione e dei principi base della conoscenza umana in modo semplice e divertente? Basta un pizzico di magia. I due neuroscienziati del Barrow Neurological Institute di Phoenix, Arizona Stephen Macknick e Susana Martinez-Conde approfondiscono in I trucchi della mente. Scienziati e illusionisti a confronto, pubblicato da Codice Edizioni, i concetti relativi ai fenomeni visivi e cognitivi attraverso lo studio dei principi che stanno alla base dei trucchi di magia.
Vuoi capire come sia possibile smaterializzare un pezzo di metallo, muovere gli oggetti con la forza del pensiero oppure tagliare in due una bella fanciulla? Questo è il libro giusto per scoprirlo, ma non solo. La magia diventa un mezzo, lo strumento per comprendere meglio i meccanismi fondamentali della percezione.
Nel processo cognitivo il sistema visivo assume un ruolo tanto fondamentale quanto complesso. Una macchina ha un procedimento costante e ben determinato per ottenere l’informazione. L’essere umano, invece, grazie alla soggettività e al suo continuo evolversi, non può catalogare l’informazione attraverso la produzione di un input sempre ripetibile e uguale a se stesso. Nel processo di apprendimento i dati retinici catturati dal nostro occhio devono confrontarsi con schemi preimpostati del nostro cervello, primordiali e ottenuti dall’esperienza di tutti i giorni. L’informazione finale è il risultato di un confronto tra dati ed esperienze vissute e dovrà dunque tenere conto di determinate aspettative. Grazie alla comprensione di questo metodo è possibile realizzare illusioni ottiche in grado di mettere alla prova tale processo e di farci percepire realtà al di fuori dell’esperienza comune».
Almanacco della Scienza – CNR (per continuare a leggere, clicca QUI).
Cosa spinge due neuroscienziati a confrontarsi con oggetti che svaniscono nel nulla, cucchiai che si piegano e donne segate a metà, e a presentare il proprio spettacolo di illusionismo davanti alla prestigiosa platea del Magic Castle di Hollywood? Nulla più della passione per il proprio lavoro, e la consapevolezza che le scienze della mente e la magia condividono l’interesse per il funzionamento del cervello, e soprattutto per la sua manipolazione. Sul palco, in effetti, gli illusionisti eseguono veri e propri esperimenti scientifici, talvolta più efficaci di quelli condotti in laboratorio. E quando capiremo come i prestigiatori “manovrano” il nostro cervello, sapremo anche come gli stessi trucchi cognitivi agiscono nelle campagne pubblicitarie, negli affari e nelle relazioni interpersonali. Mettetevi comodi, allora, perché I trucchi della mente è la storia del più grande spettacolo di magia al mondo: quello che avviene proprio ora nel vostro cervello.