Da tempo il sogno di realizzare creature artificiali intelligenti simili a noi ha stimolato le sfide degli ingegneri, arricchito le speculazioni dei filosofi, suscitato le preoccupazioni di sociologi e bioetici ed esaltato la creatività di romanzieri e cineasti. Al confine tra scienza e fantascienza, sulla base della loro esperienza di ricerca e con lo spirito dell’ingegnere “umanista”, attento sia ai portati della scienza e della tecnologia che alle molteplici sfaccettature della cultura, Giuseppe Anerdi e Paolo Dario propongono un percorso insieme a questi compagni di viaggio. Alcuni di essi sono già presenti nella nostra vita quotidiana e quasi non ce ne siamo accorti. Altri, forse più stravaganti, si aggiungeranno lungo il percorso, dando credito a quelle tecno-utopie che non sono soltanto escursioni nella fantasia del post-umano: già oggi c’è chi ci crede, le ha pianificate e vi ha dedicato importanti risorse finanziarie impegnando la propria credibilità. Starà a noi governare questi autentici robot companion, plasmarne e indirizzarne i talenti, così che sia lecito immaginare un’alleanza tra specie umana e macchine intelligenti per affrontare insieme le grandi sfide della conoscenza, della dignità e della difesa del pianeta.