La particella alla fine dell’universo di Sean Carroll tra le news letterarie di The Bookish Explorer > 13.07.2022 Nella sua rubrica dedicata alle nuove uscite, The Bookish Explorer segnala La particella alla fine dell’universo di Sean Carroll.
La particella alla fine dell’universo (nuova edizione 2022) > di Sean Carroll Science l’ha definita la più importante scoperta scientifica del 2012, ma quella del bosone di Higgs è prima di tutto una bellissima storia, iniziata quando, nel 1964, il fisico teorico scozzese Peter Higgs ne ipotizzò l’esistenza, creando un enigma che è stato sciolto solo dopo quasi mezzo secolo. Un’avventura scientifica e umana che ha visto impegnati migliaia di scienziati e attrezzature all’avanguardia. Un’impresa ricca di umanità, come solo le narrazioni collettive possono essere. Il segno, infine, di una svolta epocale della ricerca, perché il bosone di Higgs promette davvero di essere la particella alla fine dell’universo (noto), il ponte verso nuove frontiere della scienza. Una storia che solo un divulgatore talentuoso come Sean Carroll poteva raccontare.
Gli scienziati della fantascienza > 16.09.2013 «Alla fine del 2009, uno scrittore, un produttore, un regista e tre scienziati erano seduti in una sala conferenze di Los Angeles. Stavano discutendo del Thor della Marvel, un film […]
Il bosone che ricorda la Thatcher > 26.07.2013 «”Immaginate un ricevimento affollato di parlamentari ugualmente distribuiti dentro una stanza”, scrive David Miller dell’University College di Londra. “Sono tutti in amabile conversazione con i loro vicini. Una donna appare […]
La particella alla fine dell’Universo – Amedeo Balbi intervista Sean Carroll > 17.06.2013 Abbiamo chiesto ad Amedeo Balbi, astrofisico e docente all’Università di Roma Tor Vergata, autore di Il buio oltre le stelle. L’esplorazione dei lati oscuri dell’universo, di fare tre domande a […]